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Pensione di invalidità

In seguito ad accertamento cervellotico di una fantomatica commissione mi è stata ridotta l'invalidità dal 90% al range tra il 34% e il 73% in base al fatto che la Signora risulta collaborativae nonostante una mastectomia accertata, chemioterapia ricevuta e asportazione dell'utero...Una vergognosa considerazione frutto delle personali considerazioni di gente inetta che finoa poco tempo fa erogava pensioni a falsi invalidi. In base a cosa si riduce una invalidità permanente e secondo quale scandaloso criterio? Resto in attesa di una Vostra comunizazione.

La gradazione dell'invalidità dipende dall'applicazione di tabelle abbastanza precise, contenute nel decreto del ministero della sanità del 5/2/1992 ed ora in fase di riapprovazione in un testo più preciso. Non escludo che la valutazione del 90%, da ritenersi piuttosto elevata per le menomazioni subite, sia stata data sulla base di un'effettiva gravità della sua situazione all'epoca del primo giudizio.


avv. Gianluigi Moise