Ho una diagnosi di leucemia cronica in trattamento con Tasigna. La terapia è considerata salvavita? Può essere esclusa dal comporto? Secondo l'INPS non essendo in fase acuta non ho diritto ad assentarmi per malattia: è così? |
Sicuramente il farmaco è un salvavita ma diversa è la valutazione della terapia al fine del periodo di comporto. Per tale valutazione la certificazione è demandata ad un medico (normalmente un medico legale) dell'ASL competente per territorio. Bisogna inoltre leggere attentamente quanto previsto dal proprio contratto di lavoro poiché non sempre è sufficiente la presenza di una grave malattia; talvolta si richiede anche la presenza di una terapia invalidante.
avv. Gianluigi Moise